Intervista ad Alberto Magni: Responsabile Fine Art Specialty @ MAG JLT Spa

Intermediari e Arte: efficienze ed inefficienze

Con questa intervista SpeakART, ha avuto il piacere di intervistare Alberto Magni, Responsabile Fine Art Specialty @ MAG JLT Spa, per capire meglio il mondo delle assicurazioni legato al fine art. Grazie alla sua solida esperienza e il suo know how ci ha fatto capire meglio dove si trovano le difficoltà di questo settore ed i margini di miglioramento, anche nel campo digitale.

SpeakART: Buongiorno Alberto, grazie per essere qui con noi.

Alberto Magni: Grazie Angelica, il piacere è il mio.

SpeakART: Sappiamo di te che sei stato un giocatore di rugby e che ti occupi da quasi 13 anni del mondo assicurativo del fine art.

Alberto Magni: Effettivamente adoro lo sport, ne ho praticati molti ma certamente il rugby è quello per il quale sono malato. In realtà del mondo assicurativo del fine art mi occupo da oltre 25 anni, da 13 in maniera esclusiva con MAG Jlt !

SpeakART: Puoi raccontare brevemente ai nostri lettori qualcosa di MAG JLT e il percorso che hai fatto con questa azienda?

Alberto Magni: La MAG Jlt è un’azienda all’avanguardia, tecnologicamente avanzata, con spirito internazionale ma solide radici nella cultura italiana. Pur essendo uno dei maggiori gruppi di brokeraggio assicurativo italiano con un esteso network internazionale, specialisti con profonda conoscenza e rispetto delle caratteristiche territoriali italiane mi piace il rapporto umano che si genera con i colleghi e con i clienti. Per me la forza di questa Azienda è che unisce la forza di un grande gruppo alla sartorialità che usa nel rapporto personale e umano con i Clienti e con gli Assicuratori.
In linea con l’idea che avevamo nel pensare che il mondo è sempre più mirato alla specializzazione, che il tempo dei tuttologi è finito e che l’importante è di dare ai clienti il massimo in termini di servizio e professionalità, nel 2007 con Pierluca Impronta, Azionista di riferimento e Presidente della MAG Jlt abbiamo deciso di scommettere creando ex-novo una Specialty dedicata al mondo del fineart. Questa Specialty è nata a Roma ma serve tutto il gruppo MAG Jlt operando in tutta Italia ed assistendo i suoi clienti in tutto il mondo. La Specialty è cresciuta progressivamente negli anni affermandosi tra i principali player del mercato in Italia. Tutto il team della Specialty viene da una formazione specifica in questo settore e si dedica integralmente a questa attività per offrire un servizio tempestivo, puntuale e di alta qualità.
Oggi la Specialty vanta tra i Suoi clienti alcuni dei maggiori collezionisti italiani così come Musei, Comuni e Fondazioni oltre a professionisti del settore quali Organizzatori di Mostre, Trasportatori, Restauratori, Case d’Asta, ecc…

SpeakART: Quello dell’arte è un settore particolare per l’aspetto assicurativo, ci puoi indicare quali sono i punti più critici e dove si concentrano le maggiori inefficienze?

Alberto Magni: In passato il ramo fineart aveva la fama di essere un settore nel quale non c’erano sinistri e per questo si sono affacciate alcune realtà poco professionali che hanno svilito il settore con una rincorsa al prezzo a discapito della qualità del servizio.
Non esistendo una precisa nomenclatura in materia di trasporti d’arte, esistono troppi operatori “improvvisati e generalisti” che trasportano un po’ di tutto senza standard di alta qualità quali ad esempio la documentazione dello stato dell’opera “pre e post” trasporto, senza usare imballaggi, mezzi o personale adeguato. Questo genera numerosi sinistri che si traducono in un appesantimento dei contratti assicurativi.

SpeakART: A tuo parere quanto conta il rapporto e l’apporto umano e quanto è standardizzabile la gestione delle procedure all’interno del sistema assicurativo Fine Art?

Alberto Magni: Il rapporto e l’apporto umano è decisamente prevalente in quanto ogni contratto è unico così come uniche sono le opere d’arte e necessità di una valutazione e gestione ad hoc ogni volta. Esiste comunque una parte ripetitiva e meccanica in particolare nella emissione della documentazione che, con un buon supporto software, potrebbe essere notevolmente agevolata con risparmio di tempo da dedicare ad attività che necessitano dell’intervento umano.

SpeakART: Dove la tecnologia potrebbe creare valore e contribuire per semplificare il vostro lavoro?

Alberto Magni: Come ho detto prima credo che un buon software da condividere con i clienti che gestisca l’emissione delle varie certificazioni che sottostanno ad ogni contratto potrebbe ridurre la possibilità di errori e velocizzare il lavoro. Credo anche che la facilità nel condividere le immagini in sicurezza potrebbe essere un’altra tecnologia utile, in particolare quando si parla di sinistri.

SpeakART: Quali tecnologie conosci che possano portare valore aggiunto al mondo dell’arte?

Alberto Magni: La riproduzione video e fotografica in alta definizione di opere e musei, la realtà virtuale che consente di vivere una esperienza immersiva “visitando” un sito culturale.
La tecnologia blockchain che consente di collegare in modo certificato una immagine ad un determinato momento.

SpeakART: Cosa ritieni sia interessante del software proposto da SpeakART per il mondo assicurativo?

Alberto Magni: Credo che la possibilità di condividere immagini e schede di collezioni o di singole opere in alta definizione con la certezza di sapere quando queste immagini sono state effettivamente scattate potrà aiutare il mondo assicurativo in particolare per eventuali sinistri.
Credo che la versatilità del sistema di emissione dei certificati potrà agevolare il lavoro di quegli operatori che ne gestiscono giornalmente un gran numero.

SpeakART: Grazie Alberto sei stato chiarissimo, speriamo di poterti fare qualche altra domanda nel prossimo futuro.

Ringraziamo Alberto Magni e MAG JLT per la disponibilità nel rispondere alle nostre curiosità.

 

Title Photo by John Schaidler