Da Rodin a Picasso: un viaggio nel XX secolo.

Fino a gennaio, presso gli spazi espositivi del Musée Rodin e del Musée National Picasso sarà possibile visitare la mostra dedicata ai due maestri del secolo scorso, che danno il nome alle rispettive istituzioni.

È stata organizzata da un team tutto al femminile composto da Catherine Chevillot – direttore del Musée Rodin, Véronique Mattiussi – responsabile della collezione storica del Musée Rodin e Virginie Perdrisot-Cassan, curatrice delle ceramiche di Alberto Giacometti all’interno del Musée National Picasso-Paris.

 

Musée National Picasso-Paris – Courtesy of Condé Nast Traveler

 

Il rapporto tra rappresentazione e autore, oltre che il processo creativo sono le tematiche attorno a cui ruota l’esposizione parigina: entrambi infatti hanno fatto della sperimentazione di forme e materiali diversi il centro della loro produzione.

La crisi della certezza dell’uomo e l’inquietudine esistenziale tra XIX e XX secolo, sono ben delineate nelle opere di entrambi; varie sezioni tematiche ripercorrono la carriera dei due artisti, dall’incontro indiretto avvenuto nel 1900, quando Picasso visitò il Padiglione Alma dell’Esposizione Universale dove Rodin esponeva, fino alla morte dello scultore nel 1917 che però non fermò Picasso dal trarre ispirazione dalle opere del maestro.

 

Il Bacio di Rodin – Courtesy of musee-rodin.fr

 

L’evento parigino segna un punto di riferimento nell’attività delle due istituzioni perché rappresenta la prima collaborazione volta a dare una nuova luce alla lettura delle carriere dei due, individuando un filo rosso che le lega: l’esibizione indica al visitatore l’influenza della maniera di Rodin nella carriera dell’artista spagnolo, concentrandosi sul loro comune processo creativo e sulla loro voglia di sperimentare che li ha portati ad essere fondamentali nella storia dell’arte del XX secolo.

Cubismo ed Espressionismo sono qui rappresentati grazie ai nei loro massimi protagonisti non solo attraverso sculture, ceramiche e dipinti ma anche grazie a documenti d’archivio, disegni e fotografie che permettono di averne una visione completa.

 

Musée National Picasso-Paris – Courtesy Artribune