Il Louvre visuale e immersivo: il museo francese lancia il nuovo portale online

Non staremo qui a raccontare, per l’ennesima volta, di come le istituzioni artistico-culturali nell’ultimo anno abbiano aperto le braccia al mondo del digitale, ma se c’è una cosa di cui si può esser certi è che il Covid ha cambiato il modo d’interazione dell’utente nei confronti del settore.

Il meccanismo è semplice: con l’avvento del virus chi non si è adattato al cambiamento non è sopravvissuto e se poi, per un qualche miracolo, qualcuno ci sia riuscito, bisogna comunque vedere in che condizioni. In ogni caso, una terza categoria di “superstiti” può essere rappresentata da chi è arrivato tardi e, a quest’ultima, appartiene sicuramente il Louvre.

 

Louvre, interni – Courtesy of Pinterest

 

Un nome una garanzia, penserete voi. Un gigante, una macchina museale inimmaginabile e con una collezione che, tra le sale espositive e i depositi, conta all’incirca 620.000 opere delle quali solo 35.000 visibili. I giganti però non sono esattamente velocisti, anzi, hanno spesso movimenti macchinosi che non permettono loro le mosse più agili.

Il Louvre è stato lento ma è (finalmente) arrivato al rinnovamento digitale con il lancio di un nuovo sito e della collezione online: collegandosi al nuovo portale, “visuale e immersivo”, l’utente può girovagare – virtualmente – tra le sale del museo.

Il portale, disponibile oltre che in francese anche in inglese, cinese e spagnolo, è diviso in tre sezioni – Visit, Explore, What’s on – attraverso cui è possibile arrivare facilmente e in maniera intuitiva alla sala e all’opera desiderata. Ognuna di queste è corredata da una vera e propria scheda tecnica – scaricabile anche in PDF – in cui oltre alle informazioni basilari come autore, titolo e data, troviamo anche la storia espositiva e la provenienza.

 

Louvre – Portale, Courtesy of Louvre

 

Ma entriamo nel dettaglio.

Visit (Visita): qui si trovano tutte le informazioni necessarie per la visita (fisica) al museo che purtroppo è chiuso fino a data da destinarsi causa Covid.

Explore (Esplora): il palazzo, i giardini, la collezione, i percorsi suggeriti. Le opere sono raccolte in un unico database e divise per categorie (pittura, scultura, tessile, gioielli e così via) a loro volta suddivise in base ad ulteriori filtri che facilitano la ricerca. Se si ha l’imbarazzo della scelta, è il museo a indirizzare il visitatore suggerendo diversi percorsi in base al tempo che si ha a disposizione e ovviamente i propri interessi.

 What’s on (In corso): per restare aggiornati sulle news e gli eventi del museo come ad esempio le mostre in corso, i tour guidati e le attività programmate con tanto di date e orari.

Ora nessuno ha più scuse, è ora di andare al Louvre.