“Circondatevi di persone felici e fatevi contagiare”
#MercoledìFilosofico #8

“Circondatevi di persone felici e fatevi contagiare”

Pierre Auguste Renoir si è meritato senza ombra di dubbio il titolo di pittore della joie de vivre, per la sua incredibilità abilità di aver saputo rappresentare la vita e il tempo libero dei suoi contemporanei, sempre con l’intento di esprimere bellezza e piacevolezza grazie alle sue opere.

 

Renoir, Bal au moulin de la Galette – Courtesy Musée d’Orsay

 

La vita mondana ritratta in Bal au moulin de la Galette risponde perfettamente a questo intento: l’allegria di giovani ragazze agghindate e intellettuali parigini prosegue oltre i confini fisici dell’opera, in un turbinio coinvolgente di gioia, tra danze e conversazioni, sguardi e sorrisi che fanno venire voglia di tuffarsi in quella festosa atmosfera di fine Ottocento.

Questa tela dal taglio fotografico va a braccetto con la celebrazione di un altro festoso momento da parte di Renoir: Le déjeuner des canotiers ritrae di nuovo un gruppo di giovani ragazzi, che appena finito il loro pasto si intrattengono in allegre chiacchiere.

 

Renoir, Le déjeuner des canotiers – Courtesy Phillips Collection

 

In entrambi i casi, la freschezza dell’opera è dovuta al sapiente utilizzo dei colori e a una luminosità coinvolgente, che unite all’utilizzo della tecnica en plein air, rafforzano la trasmissione di quelle sensazioni positive che non coinvolgono solo i protagonisti delle opere, ma avvolgono anche gli spettatori.

Renoir è sempre stato campione nel ritrarre la felicità e la serenità dei suoi protagonisti e dei loro momenti, dando proprio l’impressione che fosse anche la compagnia di cui ognuno di essi si circondava a renderli così gioiosi.