Il metodo di confronto di SpeakART si rinnova

Siamo orgogliosi di annunciare una nuova release del software, grazie alla quale il metodo di confronto diventa ancora più preciso e accurato.

In questo periodo di obbligato stop, ci siamo concentrati intensamente sul miglioramento del nostro prodotto per poter andare incontro alle esigenze di puntualità e chiarezza dei nostri utenti nel miglior modo possibile.

Ora, il risultato del confronto tra la matrice primaria dell’opera e qualsiasi altra matrice scattata successivamente non è più unico, ma si quadruplica.

Questa innovazione permette di osservare ed evidenziare le eventuali differenze tra i due scatti:

  • in termini di corrispondenza di ogni singolo pixel grazie al confronto basato sul flusso ottico delle due immagini (metodo PixPix)
  • secondo un indice di somiglianza strutturale che prevede la qualità cromatica percepita tra le due strutture digitali (metodo DiCSi)
  • tramite una serie di operazioni aritmetiche di confronto, dette operazioni di canale (metodo OPRA)
  • attraverso il confronto aritmetico sui pixel, con differenza tra valori assoluti (metodo DIVA)

Siamo quindi in grado di offrire output più variegati affinché il cliente possa leggere nel modo più ottimale il risultato del confronto, e sopratutto siamo stati in grado di semplificare ulteriormente la procedura di confronto DIMA (Digital Identity Matrix for Art): le azioni da compiere sono sempre meno, perché l’algoritmo è ad oggi in grado di ruotare, bilanciare, allineare e calibrare le immagini in autonomia e senza bisogno di alcuna interazione da parte dell’utente.

 

Title Photo by Paul Blenkhorn